Conclusa nella cittadina parmigiana la XXI edizione della manifestazione. La “tre giorni” ha visto impegnati oltre 400 tra cuochi e pizzaioli provenienti da tutto il mondo che hanno cucinato le più svariate tipologie di pizza. Madrina della kermesse Rossella Brescia, che tra un assaggio e una foto ha incoronato il Re della Pizza (M.Ma.)
SLOW FOOD, PETRINI A BRUXELLES: «RIAVVICINIAMO CONSUMATORI E PRODUTTORI»
Il 20 aprile, al palazzo Charlemagne a Bruxelles, il presidente internazionale e fondatore di Slow Food interverrà alla conferenza “Local agriculture and short food supply chains” su invito del Commissiario Europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale Dacian Cioloş e del Commisario Europeo per la Salute e la Politica dei consumatori John Dalli. Presente anche Reihnold Messner (M.Ma.)
NELLA CUCINA DI ELY PER UNA NUOVA “PAROLA DI BLOGGER”
Parola di Blogger riaccende i motori, scende in strada e percorre una via fatta di cucine virtuali e finestre aperte ad accogliere sguardi e commenti, a lasciar assaporare profumi e suono di risate allegre e festanti. Oggi ad ospitare la nostra curiosità è Ely, nella sua cucina che odora di biscotti appena sfornati e morbide focacce (TiNi.)
QUANDO LA GASTRONOMIA VA IN ALTA MONTAGNA
Cosa si mangia nei rifugi alpini? Cosa e come si deve fare per conservare al meglio i cibi crudi e cotti? Quali sono le ricette che meglio si adattano all’altitudine e permettono di apprezzare i cibi senza affaticare l’organismo e senza controindicazioni? (M.P.A.)
LA FESTA DEL LATTE PER CELEBRARE SAN GIORGIO
Dalle 9 alle 18 laboratori del gusto, dimostrazioni e degustazioni alla Certosa di Pavia di “Sua Maestà il Latte” e di tante eccellenze food&wine pavesi con una serie di proposte offerte dalla Pro Loco di Morimondo destinati a enogastronauti, fooders e golosi di ogni età (M.P.A.)
PARIGI, GUALTIERO MARCHESI SPOSA LA MUSICA CLASSICA
La cultura del buono e il gusto del bello. È quanto andrà in scena il 24 aprile prossimo a Parigi presso le sale dell’Ambasciata Italiana. La cucina del più famoso chef del Paese intreccia la grande musica classica nel concerto che la Fondazione Marchesi organizza con le scuole Suzuki ImmaginArte di Varese e Accademia Musicale Amadeus di Agrate Conturbia.
Bianco e nero. Sarà questa la matrice del menù che il maestro Gualtiero Marchesi “scriverà” per l’occasione. Interamente ispirato alla tastiera del pianoforte, bianca e nera per l’appunto. Spicca il risotto al nero di seppia con scaglie d’argento servito nella speciale ciotola disegnata dal Marchesi stesso; l’uovo all’uovo, ossia una crema d’uovo servita nel guscio con uova di salmone. La piccola pasticceria, poi, composta da brutti ma buoni, baci di dama, rose del deserto, sarà tutta esclusiva italiana. La Fondazione Marchesi dopo la mostra al Castello Sforzesco, promossa dal Comune di Milano per gli 80 anni del maestro, replicata alla Fiera di Milano e al Parlamento europeo a Bruxelles, prosegue nel suo nobile target di coniugare gusto del bello e cultura del buono. Quattordici talenti musicali, tutti giovanissimi tra i 9 e i 19 anni, eseguiranno alla presenza dell’ambasciatore d’Italia, Giovanni Caracciolo di Vietri, musiche per diversi strumenti, tratte dalle pagine di Wagenseil, Vivaldi, Dvorak, Grandjany, Boccherini, Massenet, Rossini. L’evento in programma il prossimo 24 aprile a Parigi presso la sala dell’Ambasciata Italiana, sarà realizzato col contributo di San Pellegrino. Tra i prossimi impegni della Fondazione Gualtiero Marchesi c’è anche il progetto di una Città delle Arti e del Gusto, in sintonia con le tematiche dell’Expo 2015.
Marcello Malta
RISOTTO PRIMAVERA
CAMPIONATO MONDIALE DELLA PIZZA: VIA UFFICIALE A SALSOMAGGIORE
Si apre oggi 16 aprile nella cittadina parmigiana la XXI edizione. La kermesse di tre giorni vedrà impegnati in gara oltre 400 tra cuochi e pizzaioli a cucinare l’alimento più conosciuto e più “simpatico” del mondo. Madrina della manifestazione sarà la show-girl Rossella Brescia, mentre il presidente di giuria sarà Heinz Beck (M.Ma.)
Cucina e crisi. Un pranzo per 4 spendendo solo 15 euro? Si può. Ecco come.
Ci eravamo abituati a mangiare spesso il pesce e a non badare a spese, almeno qualche volta. Quest’Italia dai mille contrasti ha prima condannato a morte le piccole botteghe rionali sacrificandole all’altare dei grandi centri commerciali in nome di una globalizzazione incalzante, ma poi ci ha suggerito di tornare alla bottega dove acquistare al dettaglio piccole quantità per evitare sprechi è più facile (SdG)
IL VINITALY 2012? È “BIBITALY”
Ho voluto aspettare prima di scrivere poche righe sul post Vinitaly 2012. Un po’ come se dovessi smaltire la sbornia del dopo. Le considerazioni collettive sul “post” sono state tante e ricche di conferme. Una kermesse che dovrebbe essere una “manifestazione del vino italiano” oggi si propone al pubblico come “sagra di paese”: un paese provinciale chiamato Italia (K.Fe.)













