Le arance siciliane hanno fatto… gol! Proprio così, dopo aver dribblato tutti gli avversari hanno depositato in rete, lasciateci passare questa licenza calcistica, il loro marchio di “goleador” nello sport. Arance e sport, un binomio proposto, come ultimo atto dell’ex ministro per le Politiche Agricole, Saverio Romano, prima di passare il testimone al neo capo del dicastero, Mario Catania. Le arance fanno il loro ingresso negli stadi (A. Fi.)
Dopo il successo estivo con le “Pesche in spiaggia”, adesso a catalizzare l’attenzione dei consumatori sono le arance siciliane, soprattutto quelle di Ribera, che faranno ingresso – non pagheranno naturalmente alcun biglietto così come fanno i tifosi – nei 22 stadi del campionato di Serie B nel corso di questa stagione agonistica. Tifosi sì, ma con gran succo e soprattutto vitaminici che, in questo periodo – ci avviciniamo alla stagione invernale con tutte le patologie stagionali del caso – le arance sono tra l’altro un “toccasana” per le malattie di raffreddamento, influenza su tutte.
“Si tratta di un’ulteriore iniziativa – si legge nella nota del ministero delle Politiche Agricole – volta a promuovere il consumo della nostra frutta. Il connubio tra lo sport e una sana e corretta alimentazione rappresenta una delle linee guida delle politiche di promozione del ministero. Il progetto prevede la distribuzione di questi agrumi negli stadi italiani che ospitano le partite del campionato italiano di Serie B 2011-2012.
Le arance quindi fanno il loro ingresso in tribuna, in curva e nelle gradinate degli stadii di Torino, Sassuolo, Pescara, Padova, Reggina, Verona, Genova (Sampdoria), Varese, Bari, Livorno, Grosseto, Cittadella, Castellammare di Stabia (Juve Stabia), Brescia, Crotone, Vicenza, Empoli, Bergamo (Albinoleffe), Modena, Gubbio, Nocera Inferiore (Nocerina), Ascoli.
“Il campionato ‘cadetto’ infatti – spiegano ancora dal ministero – è uno straordinario veicolo di promozione in grado di raggiungere tutto il territorio nazionale con un bacino d’utenza, solo per quanto riguarda gli spettatori negli stadi, di circa 2,5 milioni di persone”.
Obiettivo strategico dell’iniziativa, la promozione della qualità e dell’eccellenza delle arance di Sicilia, sfruttando la piattaforma rappresentata da un evento di particolare rilevanza come il campionato calcistico di serie B. Questa iniziativa era stata lanciata dall’ex ministro Saverio Romano nei mesi scorsi quando, proprio da Ribera, annunciò che le buone arance di Sicilia avrebbero fatto la loro presenza negli stadi italiani del campionato di Serie B.
L’arancia Riberella Dop estende la sua coltivazione nei territori di 14 comuni della provincia di Agrigento. La campagna, che vedrà la collaborazione delle organizzazioni dei produttori, intende quanto meno replicare l’iniziativa “Pesche in spiaggia” che tanto successo ha riscosso con gli oltre 600 mila contatti e oltre 115 mila chili di pesche distribuite gratuitamente.
“L’obiettivo, ha annunciato l’ex ministro Saverio Romano, è duplice: da una parte offrire un sostegno alla produzione e promuovere la qualità dei prodotti e dall’altra avvicinare sempre più l’agricoltura ai consumatori. A ciò si aggiunga anche l’aspetto della tutela della salute: l’organizzazione mondiale della sanità, proprio alcuni giorni addietro, ha ribadito che è bene che ognuno di noi assuma almeno 400 grammi di frutta fresca al giorno. Questa iniziativa promossa dal Ministero si propone anche questo scopo”.
Antonio Fiasconaro