Marsala dà il benvenuto alla nuova stagione del vino con la prima edizione della Festa della Vendemmia. Tre giorni di iniziative per esaltare le qualità e le potenzialità del territorio, con un coinvolgimento di coloro i quali vogliono essere protagonisti e contribuire attivamente. L’appuntamento è a Marsala dal 26 al 28 agosto: ogni pomeriggio, a partire dalle 18, protagonista assoluto sarà il vino, la vendemmia, il nettare di Bacco. (A.Fi.)
Tre giorni di festa per celebrare la secolare tradizione della vendemmia, valorizzare il vino con una nota positiva che possa servire da spunto a superare le difficoltà attuali. La manifestazione vuole un forte coinvolgimento della cittadinanza che potrà visitare gli stand delle cantine e degustare i loro vini.
Tra i promotori che formano il comitato ci sono, tra gli altri, il dirigente scolastico dell’Istituto Agrario ”A. Damiani”, Domenico Pocorobba, il Presidente dell’Assoenologi Sicilia Carlo Ferracane, Massimo D’Aguanno dell’Asi e Luigi Saladino.
“Vogliamo riproporre la tradizione in chiave di festa – sottolineano dal comitatoi organizzatore – Ripercorrere anni di storia e cultura legata al vino con un evento che vuole celebrare il simbolo di un territorio. Fornire a tutti, cittadini e turisti, le informazioni e le conoscenze di un prodotto che spicca nel mondo per la naturale elevata qualità. E’ anche un modo per affrontare le difficoltà legate alla crisi economica, per unire le forze e alimentare intenti positivi per il futuro. Un tuffo nel passato, poi, con la sfilata dei tipici carretti siciliani e la dimostrazione del mastro bottaio nella realizzazione delle botti”.
VENERDI’ 26 AGOSTO. Tutti potranno scegliere di essere protagonisti dell’evento partecipando alla corsa amatoriale che si terrà alle 18.30, in occasione dell’apertura della Festa. Il raduno è previsto sul lungomare Salinella e la corsa si concluderà con i festeggiamenti alla Fontana del Vino. Alle 19 seguirà l’esibizione dei gruppi folk ne “I canti della vendemmia” e la degustazione guidata dei vini presso l’Enoteca Comunale. Alle 21 lo spettacolo serale con esibizione di artisti locali in performance canore, teatrali e cabaret.
SABATO 27 AGOSTO. Nella seconda giornata è previsto un momento di confronto sui temi salutistici del vino con un convegno che si terrà alle 18.30, al complesso di S. Pietro. Le vie del centro di Marsale saranno rallegrate dai colori delle opere che gli artisti realizzeranno in occasione dell’estemporanea di pittura per realizzare la migliore etichetta che sarà utilizzata nella prossima edizione. Gli spettacoli di questa giornata prevedono l’esibizione degli artisti di strada della compagnia “Joculares”, dj set in piazza loggia per introdurre il concerto di Luca Dirisio, Pier Davide Carone, Gabriella Culletta e Stefano Filipponi.
DOMENICA 28 AGOSTO. Per questo giorno è stata organizzata la sfilata dei carri siciliani per le vie della cittadini con al seguito le miss che parteciperanno al concorso di bellezza Miss Vendemmia 2011, che sarà incoronata in serata durante lo spettacolo di cabaret di Toti e Totino, che intratterranno il pubblico con i simpatici sketch.
La Festa della Vendemmia è una manifestazione che vuole rallegrare l’intera città di Marsala pronta ad ospitare curiosi e turisti che vorranno conoscere le ricchezze di questa terra. Saranno presenti per l’occasione giornalisti provenienti da tutta italiani che faranno parte della giuria per la premiazione dei vari concorsi. Anche le famiglie marsalesi si “metteranno in gioco”. Per l’occasione, infatti, si svolgerà la gara della migliore mostrarda. Un simpatico concorso che vuole celebrare la conserva derivata dal mosto, nella riscoperta di uno dei piatti più tipici nei tempi della vendemmia.
L’iniziativa, organizzata dall’Assoenologi Sicilia, dall’Istituto Agrario di Marsala e dall’ Alleanza Sportiva Italiana, si avvale del supporto del comune di Marsala, della Camera di Commercio di Trapani, dell’Assemblea Regionale Siciliana, dell’Istituto Regionale Vite e Vino e dell’Ente Sviluppo Agricolo.
Il sindaco di Marsala, Renzo Carini: “La vendemmia anticamente era una vera e propria festa e Marsala vuole recuperarla grazie all’iniziativa di questo comitato. Il Comune darà tutto il suo contributo, mettendo a disposizione adeguati servizi”.
Ed ancora i rappresentanti del comitato “volano alto” con le prospettive future della “neonata” manifestazione: “Vogliamo far diventare questa manifestazione ai livelli del ‘Cous cous fest’ di San Vito Lo Capo. Vogliamo che sia internazionale come la tradizione della vendemmia, che esiste in tutto il mondo. L’evento deve avere una sua continuità, un percorso itinerante con tutte le aziende agricole.
L’obiettivo è quello di rafforzare i settori del turismo, dell’agricoltura e dell’industria soprattutto in un periodo come questo di forte crisi economica”.
Antonio Fiasconaro