Dalla Russia superbi vassoi ricchi di coloratissimo finger food, con un occhio attento alle calorie. Come gratificare gli occhi e il palato senza offendere la linea. Inga Votti, russa da alcuni anni residente in Italia, ci regala la sua fantasia in cucina con sfiziosi stuzzichini per un aperitivo di successo – ma anche per una cena a buffet – e dice : “il mio sogno? Aprire una ditta di catering” (A.Ve.)
D: Inga, giovane, bella e brava in cucina: una passione imparata in Italia o importata dalla Russia?
R: Mia mamma ha 9 figli e io sono la più grande. Perciò ho dovuto imparare tutto da piccola, visto che i miei genitori lavoravano entrambi. Ho cominciato a sostituire la mia mamma in cucina da quando avevo 13 anni. All’ inizio è stata dura, ma con il tempo è diventata la mia passione. Infatti quasi tutte le mie ricette arrivano dalla Russia, ma tantissime sono state inventate da me,modificando quelle che non mi piacevano tanto.
D: Di cosa si occupa nella vita, visto che la cucina è un hobby?
R: Al momento aiuto mio marito nella sua attività. Abbiamo un negozio sotto casa, e così la mattina dò una mano e nel pomeriggio mi occupo della casa e dei bambini.
D: Le foto dei suoi piatti sono molto invitanti: in casa sua è un continuo “happy hour” quindi?
R: Direi di si : a me piace cucinare e vedere i miei familiari assagiare ed apprezzare tutto quello che faccio. Non ci stanchiamo mai di provare cose nuove: ogni giorno un menù nuovo.
D: In Russia, suo paese d’origine, esiste il rito dell’aperitivo?
R: Si, ad ogni ora. Ogni occasione è buona per aggregarsi e mangiare qualcosa di sfizioso. Nelle lunghe, fredde e buie giornate nvernali riunirisi a chiacchierare mangiando qualcosa in compagnia è un’usanza molto diffusa.
D: Le sue ricette sono un mix tra gusto italiano e gusto russo?
R: Direi di si : magari non si direbbe nè si immagina, ma le nostre cucine sono molto simili.
D: Ha mai pensato di aprire un’attività? In Italia sono molto alla moda le “aperitiverie”, lo sa, locali in cui si consuma l’aperitivo accompagnato dal finger food: praticamente il più delle volte questi “assaggini” finiscono con il sostituire la cena..
R: Sto pensando di aprire un servizio catering, se Dio vuole. Entro i prossimi 4 anni riuscirò a realizare il mio piccolo sogno nel cassetto. Lo spero veramente tanto.
D: Che cosa ha preparato per noi di Scelte di Gusto? Facciamo conto che sia una serata tra colleghi ed amici: cosa ci servirebbe?
R: Una bella insalata russa: ma quella originale! Quella che fanno qua ha solo il nome,ma non lo è : è buona lo stesso, ma non è uguale. Noi la chiamiamo “Oliviè” e viene servita nei bicchierini di pasta sfoglia. E poi bicchierini colorati, palline colorate,tramezzini a chiocciola, rose di salmone,qualche barchetta,treccine e pomodori ciliegini ripieni. Avrei solo l’imbarazzo della scelta su cosa farvi assaggiare!
D: Quali sono gli ingredienti principali delle sue ricette?
R: Pasta sfoglia e pane per crostini. Per il ripieno non mi preoccupo: mai,tutto quello che c’è nel frigo va bene e basta abbinare al meglio i sapori.Inoltre molte preparazioni sembrano ricche ma in realtà sono “light”, con un modesto apporto calorico ma un enorme apporto di gusto e- soprattutto – di colori. Anche i cibi dietetici possono essere invitanti: basta prepararli e servirli con un po’ di fantasia. Anche delle semplici verdure possono essere bellissime, e buonissime, da mangiare: basta solo saperle “vestire” !
D: E per finire, come si fa a mantenere una linea come la sua mangiando squisitezze come le sue?
R: Eh, bella domanda! Bisognerebbe cercare di mangiare poco dopo le 18:00. E poi fare tanto movimento! Io personalmente faccio acquagim e mi trovo molto bene.
Qui di seguito, due semplici e veloci ricette “light”.
Involtini di pesce:
250g filetto di pesce confezionato (trota salmonata o salmone)
2 cetrioli, 1 confezione di formaggio spalmabile alle erbe.
