Nicosia: terra di baroni, buon cibo e grandi iniziative. L’impegno del sindaco per tornare alle antiche glorie.

0
1782

nicosia-notteIncastrata in un crocevia di catene montuose , i Nebrodi, le Madonie ed i Peloritani,  Nicosia è la cittadina medioevale delle 101 chiese e dei 24 baroni, in tempi di gloria centro culturale ed artistico degno di nota, oggi meno conosciuta e confusa con l’omonima capitale di Cipro.
Eppure i canoni di bellezza dei centri turistici d’eccellenza li ha tutti: enogastronomia che deriva dal connubio della tradizione popolare con quella della nobiltà baronile, percorsi campestri e rupestri  – questi al vaglio per l’annessione ai siti UNESCO –  di notevole bellezza, architettura ecclesiastica  per un territorio ricco di chiese e conventi : tutti elementi che riportano alla memoria vivacità artistiche in diversi stili ed epoche storiche.
Oggi Nicosia è meno popolosa di un tempo, ma non meno affascinante, proprio per le storie che  racconta mentre si passeggia per le sue vie, dove maestosi edifici del ‘700 e resti di imponenza medioevale la fanno da padroni. E’ certamente un paese da cercare, come nelle più prevedibili storie di tesori in cui non è dietro l’angolo il forziere colmo di gemme, così questo paese a quasi 800 mt slm con l’aria buona e paesaggi da cartoline antiche.
luigi-bonelli-535x300Come per altre realtà anche Nicosia ha visto sfilare nel suo palazzo municipale infiniti corteggiatori dell’amministrazione che, chi più chi meno hanno voluto rendere appetibile la città al turista inconsapevole.
Oggi con quella del Sindaco Luigi Bonelli, forse qualcosa inizia muoversi… anche grazie al supporto di assessori che amano il lavoro che fanno per il paese che abitano.
Abbiamo  recentemente parlato con il sindaco che ci ha illustrato il lavoro svolto, ma soprattutto la volontà a fare per il futuro una programmazione ricca di eventi da conciliare ed organizzare con tutte le forze disponibili in campo: associazioni, clubs, aziende e privati. Tutti di concerto per portare un paese nobilissimo e antico ai fasti di qualche secolo fa. E’ evidente che lo sforzo in termini di organizzazione e cooperazione non sarà dei più semplici, ma è anche vero – ha assicurato il sindaco – che “se tutti collaboriamo nel nostro piccolo a rendere il paese più accogliente ed attraente per il turista, il beneficio sarà per tutti”.
E’ una certa mentalità che deve cambiare, quella della critica becera e sterile, quella che non smuove nulla se non i nervi, quella che mina la volontà di chi ha voglia di fare. “Certo non è semplice ‘ncocchiare tante teste“’ (mettere insieme tante idee, nda ) dice il primo cittadino, “ma è anche vero che con la giusta dose di diplomazia, voglia di fare e ottimismo, si possono ottenere buoni risultati nel breve-medio tempo”.
tribunaleA Nicosia è da poco stato chiuso una importante istituzione, il Tribunale, che certamente ha spazzato con sè un indotto commerciale di un certo peso, oltre ad avere arrecato alla cittadinanza  disagi direttamente connessi allo svolgimento delle attività competenti. Cosa altrettanto triste è il disuso al quale è destinato l’enorme edificio che ospitava il Foro, che certamente ben si presta ad utilizzi alternativi; ed è su questo che il sindaco ha dato disponibilità ed apertura per la riqualificazione dei locali in forma di Centro Culturale Permanente, un polo nel centro nevralgico della cittadina per ospitare le diverse iniziative che vengono fuori dal fermento che si vede in questo periodo, da qualsiasi parte esso provenga; l’offerta deve essere varia per meglio soddisfare gli ‘avventori culturali’ allineandola con le proposte di associazioni o semplici privati. Sicuramente occorreranno adeguamenti ed autorizzazioni per creare questo nuovo luogo, che comunque ha già ospitato, in forma ancora embrionale, qualche manifestazione culturale e dato modo di testarlo in virtù della nuova destinazione d’uso.
E’ un modo per ribaltare un evento catastrofico in una opportunità di rilancio territoriale  – parafrasando la teoria di Eistein sulla crisi –  un modo nuovo per riportare quell’indotto perso con la chiusura del Foro, attraverso un nuovo stimolo: la cultura in forma di mostre, eventi, convegni, tutorial e quant’altro possa ridare linfa a questo paese dalle mille facce.
Di recente un autorevole critico d’arte, venuto a Nicosia per inaugurare l’ importante mostra pittorica ” Guido Reni e la magnificente bellezza” – dal 30 maggio al 5 novembre – nella chiesa di S. Calogero –  ha definito il patrimonio enogastronomico della città pari ai tesori artistici che essa possiede, e come tale va custodito e preservato per tramandarlo alle nuove generazioni; arte nell’arte quindi nella “Città Demaniale”, fondata dai Bizantini nel VII d.c.
cavallo6In essere molti eventi legati alla cultura e alla promozione del territorio, partendo dalla già citata mostra del capolavoro di Reni, a seguire una fitta programmazione:
3 e 4 Giugno insieme alla nota ‘Infiorata” – ‘quadri’ sul selciato con temi ogni anno diversi realizzati in una delle strade principali di Nicosia utilizzando soltanto petali di fiori ed elementi naturali, a cura della FIDAPA –  torna il Giro di Siciliacon la sua 27° edizione,  sotto forma di rievocazione storica che percorrerà la città domenica 4 giugno ,abbinato ad una mostra in tema – già in corso dal 27 maggio- e che si protrarrà fino al 18 giugno –  che riguarderà il Barone La Motta e l’automobilismo siculo.
Importante,  sottolinea l’assessore Ivan  Bonomo, è la riapertura (due weekend al mese fino al 5 novembre, nda) del soffitto ligneo e la possibilità di visitarlo; opera unica in Europa che si trova sopra la volta attuale della Cattedrale di S. Nicolò.
A seguire, il 25 giugno, la Festa della Montagna ed attività ludico/sportive associate;
Il 7,8 e 9 Luglio rispettivamente  ci saranno l’ Elezione della Dama di Corte, Giostra Equestre e passaggio di Carlo V con palio.
nocattoliE poi ancora, il 12 e 13 luglio avrà luogo la Festa dell’immigrato,  mentre 21/22 luglio si alzeranno i boccali per il Beer Fest 24 Baroni,  il 5 agosto sarà la volta di  Calici sotto le stelle,  e dopo la pausa ferragostana si riprenderà il 19 Agosto  con un Talent di artisti,. Il 26/27 Agosto la cittadinanza prenderà parte ai Festeggiamenti di S. Felice – il Santo Nicosiano canonizzato da papa Wojtyla –  e il  2/3 Settembre avrà luogo la golosa  Sagra del Nocattolo , il tipico dolce di mandorle di Nicosia, ed infine  il 9/10 e 24 di settembre gli appuntamenti con gli amanti della velocità, rispettivamente  con la gara regionale di Go Kart e regionale di moto Enduro; e tanto altro ancora in programma dalle numerose associazioni culturali e religiose del paese. E con un buon margine di anticipo vi diamo anche notizia di un evento in prigramma per la stagione 2018: il primo Nicosia Food Fest, una “tre giorni” all’insegna dell’enogastronomia locale, con show cooking, degustazioni  e mostra mercato di prodotti del territorio, oltre che spettacoli di piazza e concerti musicali.

Dina La Greca

Per informazioni ed approfondimenti su date ed eventi specifici:
Ufficio Turistico: 320.2727339
pagina FB: https://www.facebook.com/Info-Tourism-Nicosia-Sicilia-1702931373268913/?hc_ref=SEARCH
https://www.facebook.com/nicosiadisicilia/
mail: infoturismo@comunenicosia.gov.it

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui