E’ scattato il conto alla rovescia per gli appassionati delle grappe. Ci sarà infatti anche una distilleria siciliana, la Conte Alambicco di Sicilia, con sede in contrada Ferla a Petrosino, in provincia di Trapani alla kermesse “Grapperie Aperte”, giunta quest’anno all’ottava edizione, in programma domenica 2 ottobre, l’appuntamento più importante dell’anno per gli appassionati del distillato italiano per eccellenza. (A.Fi.)
La “Distilleria Conte Alambicco di Sicilia”, aprirà i suoi battenti al pubblico e agli appassionati per visite guidate agli impianti di produzione dalle 10 alle 18. E in quella occasione sarà davvero interessante poter assistere da vicino alla messa in funzione di un alambicco del 1800, oltre naturalmente alle tradizionali degustazioni del più famoso distillato da meditazione in abbinamento a sigari e prodotti tipici siciliani come il cioccolato di Modica, il panettone artigianale siciliano e alla pasticceria tipica di pasta di mandorle.
L’iniziativa, com’è ormai tradizione, è organizzata dall’Istitituto Nazionale Grappa e, quest’anno, oltre naturalente alla distilleria di Petrosino, apriranno le proprie porte al pubblico, in tutto il territorio nazionale, anche altre 29 distillerie.
“Cresce in Italia la curiosità e l’interesse per il turismo esperienziale – sottolinea Cesare Mazzetti, presidente dell’Istituto Nazionale Grappa – che per il suo toccar con mano, suscita maggiori emozioni. L’obiettivo di ING per Grapperie A
perte è proprio questo, ovvero trasferire emozioni attraverso la scoperta della Grappa, nei suoi aspetti produttivi, storici e culturali. Il suo essere un vero e proprio inno all’italianità, rende i consumatori sempre più interessati a conoscere questo distillato, e il 2 ottobr
e lo potranno fare visitando le Grapperie Aperte in tutta Italia, tra degustazioni ed eventi ad hoc. Sarà interessante documentarsi su come nasce la grappa, ma anche scoprire che ogni distilleria ha un suo alambicco, alcuni antichi e altri moderni, tutti diversi l’uno dall’altro, e ciascuno che infonde una propria, speciale caratteristica al distillato che ne esce”.
Grapperie Aperte è dunque una straordinaria occasione per conoscere meglio e apprezzare il distillato italiano più famoso del mondo in tutti i suoi aspetti, compresi quelli più tecnici della lavorazione. Forti del crescente consenso di pubblico, che ha caratterizzato le precedenti sette edizioni, i soci dell’Istituto Nazionale Grappa sono da mesi al lavoro per garantire ai visitatori un’ampia varietà di eventi collaterali che faranno da cornice alle degustazioni durante tutta la giornata. Dagli abbinamenti con il cioccolato e con le praline realizzate in real time da famosi cioccolatieri e pasticcieri, alle degustazioni accompagnate da sigari toscani o da piatti a base di formaggio; dai seminari sul tema del “bere consapevole” tenuti da barman e sommelier alla visita di mostre a tema su alambicchi, turbine e tutto ciò che racconta storia e cultura della grappa. A tal proposito, proprio in occasione di Grapperie Aperte sarà inaugurato a Schiavon (VI) un Museo della Grappa.
IL PROGRAMMA IN CONTRADA FERLA
Grappa, cioccolato modicano, cremolose,cioccograppini realizzati in diretta dal cioccolattiere palermitano Gaspare Martinez,sigari toscani e l’azienda di piante aromatiche AROMI e anche il primo Brandy Riserva made in Sicily, con 14 anni di invecchiamento in tini di rovere di Slovenia. Saranno offerti gratuitamente domenica 2 ottobre, ai visitatori che varcheranno le porte della Trapas Conte Alambicco di Sicilia, la distilleria guidata dal mastro distillatore Giancarlo Conte.
L’azienda del Marsalese che vide la luce nel 2004, è l’unica da Roma in giù ad aderire alla “Festa nazionale della grappa” organizzata dall’Istituto centrale di settore (Ing), con sede a Bologna. Dunque una straordinaria occasione per conoscere meglio e apprezzare il distillato italiano più famoso del mondo in tutti i suoi aspetti, compresi quelli più tecnici della lavorazione. In alcune distillerie l’ottava edizione di “Grapperie Aperte” si tingerà di rosa, con gli incontri organizzati insieme alle “Donne della Grappa” per festeggiare i 10 anni dell’Associazione.
LA CONTE ALAMBICCO Di SICILIA
L’azienda, con sede in contrada Ferla nel territorio di Petrosino (Marsala), come si legge nel sito ufficiale www.alambiccodisicilia.it “è inserita in un territorio di circa 70.000 ettari di vigneti nella provincia di Trapani, la zona più vitata d’Italia.
Moderno e tecnologicamente avanzato lo stabilimento è predisposto all’ottenimento di distillati di alta qualità. Mosso da una spiccata sensibilità imprenditoriale, Giancarlo Conte ha voluto privilegiare una produzione rivolta al mercato globale coniugando insieme tradizione e innovazione. L’impiego del metodo tradizionale con alambicchi discontinui a “vinacce emerse” in rame, costruiti nel 1952, permette la produzione di grappe di altissimo valore qualitativo dai gusti fini ed eleganti, e dagli aromi particolarmente intensi”.
CHE COS’E’ L’ISTITUTO NAZIONALE GRAPPA
L’Istituto Nazionale Grappa è stato fondato nel 1996 a Pavia. Aderiscono l’Istituto Grappa Piemonte, l’Istituto Grappa della Valle d’Aosta, l’Istituto Grappa Lombarda, l’Istituto Grappa Veneta, l’Istituto Tutela Grappa del Trentino, l’Associazione Produttori Grappa dell’Alto Adige e numerosi produttori singoli. Oltre alle organizzazioni regionali possono infatti aderire all’Istituto Nazionale Grappa le imprese che producono o commercializzano grappa con marchio proprio ubicate in territori in cui non sono presenti sodalizi associati. Attualmente, attraverso gli Istituti regionali aderenti o direttamente, l’Istituto Nazionale Grappa rappresenta circa il 70% della grappa distillata e oltre 100 aziende.
Antonio Fiasconaro