L’approssimarsi del Cous Cous Fest, ormai grande evento internazionale gastronomico che coinvolge molte nazioni che si affacciano con le loro coste sul bacino del Mediterraneo e dove il piatto è di casa, ci offre l’opportunità di scambiare con l’Assessore Licata alcune vedute su questo ed altri eventi promozionali sponsorizzati dalla Provincia Regionale di Trapani (Ni.Pa.)
D. Dottoressa Licata, si approssima l’inizio della grande kermesse gastronomica trapanese legata tradizionalmente al piatto di casa, cioè il cous cous. Che novità ci saranno e qual è l’intervento della Provincia al miglior risultato del Fest di San Vito?
R: L’intervento del nostro patrocinio non è solo l’erogazione di una somma congrua, circa ottantamila euro, ma la volontà di cercare di rendere la manifestazione sempre più coinvolgente. E non solo nei riguardi degli appassionati e dei curiosi, ma cercando di creare nuove opportunità di promozione turistica nei riguardi un territorio incredibilmente vocato. Quest’anno, ad esempio, abbiamo stilato un accordo con MSC Crociere, col quale la grande compagnia di navigazione ha messo a disposizione una nave passeggeri, la MSC Splendida, dal 18 al 25 ottobre prossimi, dove si organizzeranno sfide e disfide gastronomiche durante la navigazione tra Italia, Francia e Spagna. Il tutto a vantaggio dei palati dei fortunati passeggeri che avranno l’opportunità di prenotare tale crociera.
D: Sicuramente interessante e prestigioso il progetto di organizzare una crociera dedicata al cous cous. Ma ci dica, Assessore, non sarebbe il caso – pur mantenendo l’evento a San Vito Lo Capo – di effettuare una eliminatoria tra i ristoranti delle città trapanesi dove il cous cous è il piatto della festa e permettere, quindi, di partecipare alla sfida il migliore tra questi, piuttosto che scegliere il ristorante solo nell’ambito di San Vito Lo Capo ?
R: La sua domanda mi pare pertinente in quanto questa sfida gastronomica ci vede concorrenti in rappresentanza dell’Italia e quindi potrebbe essere interessante e coivolgente far una selezione dei migliori. Ne parlerò in giunta e con gli organizzatori del Cous Cous Fest, oltre che col sindaco di San Vito Lo Capo, e naturalmente visionerò il regolamento della manifestazione. A tal proposito sto pensando pure di fare in modo che la giuria di esperti e giornalisti sia realmente composta da persone competenti in materia. E’ accaduto troppe volte che a giudicare i piatti siano stati chiamati esperti che nella loro vita avevano si e no assaggiato un paio di piatti di cous cous, magari a base di carne e ne capivano ben poco di semola, di “incocciatura” e di “ghiotta” di pesce.
D: Quali altre iniziative ci sono in pentola per il futuro, naturalmente finalizzate al rilancio della Provincia di Trapani dal profilo turistico?
R. In ordine temporale, abbiamo la Prima tappa del Girolio d’Italia, prevista il 14, 15 e 16 ottobre prossimi e che si svolgerà nella valle del Belìce, nel triangolo oleario Partanna, Castelvetrano e Campobello di Mazara, il regno dell’oliva Nocellara del Belìce. In questa occasione – tra l’altro – lanceremo una simpatica iniziativa di un eccentrico operatore turistico campobellese, Alfio Massimino, il quale propone di Adottare un Albero di Olivo e poi gustare a casa l’olio extra vergine di oliva DOP estratto dalle olive di quell’olivo. Un altro grande evento è previsto ad Alcamo nelle giornate di 13, 14 e 15 aprile 2012: si tratta del Merano Wine Fest Trapani Excelland, evento di promozione vinicola organizzato in collaborazione con una tra le più prestigiose fiere (Merano Festival) internazionali che si realizzano in nord Italia.
Nino Panicola