Un viaggio di lavoro spesso è anche un’occasione per conoscere nuove realtà e nuove strutture, e per provare la voglia o di fuggire via o di non voler ripartire: a Verona in occasione del Vinitaly 2011, ancora un’altra ottima esperienza in terra veneta (A.Ve.)
L’Hotel, scelto dopo varie e sofferte esplorazioni su internet, ci porta a Bardolino, il cui nome già da solo si lega alla ragione per la quale ci troviamo in Veneto: i vini. L’Hotel invece si chiama Color.
Verona scoppia per la presenza di migliaia di persone tra giornalisti, espositori e visitatori della più grande kermesse fieristica d’Italia nel settore vitivinicolo; il Vinitaly che dal 7 all’11 di aprile ha regalato alla città di Giulietta e Romeo ed ai piccoli comuni limitrofi l’aspetto che si può assimilare a quello di Rimini in agosto, complice anche una temperatura ben oltre i 30 gradi non sempre in verità piacevole specie per chi in valigia ha solo stivali e pulloverini in lana. Bardolino dista circa un’ora dalla città scaligera ed è uno di diversi comuni che si incatenano uno all’altro senza soluzione di continuità, lasciando nel visitatore un’impressione quasi infantile di incantato stupore. Una bomboniera. Un pugno di piccoli comuni uno più delizioso dell’altro, dove il tempo sembra essersi fermato a diversi decenni fa e dove il passo sembra di molto più lento rispetto a quello di qualunque città. Con la collega, compagna di quest’avventura, nel volgere del tragitto in taxi dall’hotel alla Fiera di Verona, abbiamo acquistato almeno sei case a testa: nei nostri desideri, ben s’intende. Dimore deliziose, quasi tutte con giardini privati e tenuti in modo certosino. Belle architetture e facciate dai colori intensi, evocativi di quel sole e di quella luce che spesso mancano in quei luoghi nei lunghi mesi invernali. Le tonalità di verde dei campi e dei vigneti sono abbacinanti e il lago di Garda gode del riverbero di un sole estivo che lo rende irresistibile. Il cielo è turchese e non vi è una sola nuvola. I profumi sono di erba tagliata ed appena irrorata. Una primavera costretta ad un’improvvisa accelerazione regala fioriture insperate e cinguettii spesso dimenticati o soffocati dai frastuoni delle grandi città. Penso che sono fortunata ad aver portato il costume da bagno: anche se poi, di fatto, non l’ho neanche tirato fuori dalla valigia. Ma la sensazione immediata è stata quella di essere in vacanza. Anche lavorare, talvolta, regala questa bellissima sensazione.
L’hotel Color ci è piaciuto da subito. Sin dall’accoglienza, che faceva seguito ad uno scambio di email estremamente rapido ed efficace con il personale. L’hotel ha riaperto da pochi giorni per la stagione 2011 ed il personale, dalle uniformi in shantung di diversi colori dall’arancio al turchese, è pieno di sorrisi e di gentilezze. Le nostre camere sono le standard, e risultano un po’ piccoline. Hanno però un arredamento moderno e di ottima qualità, molto ben tenuto, sono pulitissime e tutte con un ottimo terrazzino. Il bagno è in marmo e di dimensioni ben più che generose e le dotazioni sono coloratissime e di buona qualità. La camera è dotata di ottime ciabatte ed accappatoi: corredo che di solito ho trovato solo nei 5 stelle. La cura dei particolari è quello che di questo hotel mi colpisce più del resto: dai dettagli capisco che non fa parte di una catena – belle e prestigiose quanto vogliamo ma sovente freddine ed impersonali – e mi informo ricevendo conferma alla mia sensazione. Di fatto il Color è a conduzione familiare e la proprietaria è una signora olandese.
La struttura è di concezione moderna e si sviluppa in più blocchi, implementati e connessi tra loro da strutture cosiddette “precarie” a bassissimo impatto ambientale: gazebi e salotti esterni hanno infatti pavimenti in legno e pareti in vetro. L’uso del cemento è ridotto al minimo, presumo anche per normative di legge in materia urbanistica. La prima impressione è quella di un piccolo hotel ma poi, gironzolando, si scoprono angoli e nicchie, salotti e piscine, e giardini attrezzati che ne fanno un luogo godibilissimo specie per una vacanza all’insegna del relax e del dolce far nulla. I palmizi e le cascate d’acqua in piscina lo fanno assomigliare ad un piccolo resort tropicale.
Abbondante e molto varia è la prima colazione, che si snoda in una sala più lunga che larga in una sorta di percorso del gusto. Affettati, formaggi, marmellate, vari tipi di pane, croissants e biscotti, plum cake e crostate, ed ancora bomboloni e strudel, cereali, uova cucinate in vari modi, succhi, latte, frutta fresca e frutta secca. Insomma, c’è davvero un’ampia scelta e il cibo esposto è tutto freschissimo e di ottima qualità. Il tutto si consuma in un bellissimo gazebo simile ad un giardino d’inverno: una grande vetrage ben arredata ed arricchita da molte piante verdi, che guarda ad un’altra zona scoperta prospiciente una delle piscine. Il personale è stupendamente attento e cortese: al secondo giorno di colazione sapevano già, e ricordavano, cosa servire a chi: in che forma e a quale temperatura. Strabiliante, dato che l’hotel era al completo. Di una cosa non parlerò in questa sede, rimandandovi al capitolo “recensioni”; e cioè del ristorante di questo hotel. C’è troppo da dire per non aprire un capitolo a parte.Qui mi limiterò a consigliare vivamente questo giovane e bell’hotel in ottima posizione con un rapporto qualità prezzo veramente ottimo, anche a famiglie con bambini piccoli.
Zijn kamagra almere inconsistente onderzoeksresultaten over apotheekwinkel24 dit onderwerp en het antwoord voor de volgende. Terug van langer durende tijdens de seks is in ieder mens en als je kunt. Cialis http definitely be filling it up what i was pressed for time over the past now.
L’hotel Color, categoria ufficiale 4 stelle, si trova a Bardolino ( Vr), in Via Santa Cristina 5. Il telefono è lo 045.6210857
Il sito web è www.colorhotel.it
Alessandra Verzera