E’ saputo e risaputo che la natura non smette mai di sorprendere. Ma cosa succede quando il percorso naturale delle cose si incrocia con l’intervento delle mani umane?
È stato commercializzato un nuovo tipo di pomodoro, il “SunBlack”, frutto dall’inconfondibile caratteristica di essere totalmente ricoperto di colore nero.
E’ vero, il pomodoro nero non è una novità, esistono infatti diversi tipi di pomodori dalle medesime caratteristiche estetiche come il il Nero di Crimea, il Black Cherry, il Black Zebra (una delle varietà più antiche, variante del ciliegino dalla buccia nera e zebrata) e il Cherokee Purple, ma il SunBlack è tutt’altra storia.
Esso difatti, è diventato famoso per via delle sue proprietà anticancro, nemico dell’invecchiamento e amico del cuore grazie alle alte concentrazioni di vitamine, antiossidanti e antociani.
Creato e sviluppato grazie al progetto di ricerca tutto italiano “Tomantho”, coordinato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e portato avanti insieme alle Università della Tuscia (Viterbo), di Modena e Reggio Emilia, e di Pisa, il “SunBlack” , ricco di antociani, non presenti in quantità significative nei comuni pomodori, possiede forti proprietà antiossidanti, caratteristici invece nei mirtilli, uva nera, fragole e ciliegie, ed è in grado di portare proprietà benefiche al corpo umano: combatte l’invecchiamento, previene il cancro, e mantiene il corpo in ottima salute.
Alcuni studi oltretutto, dimostrano come la carenza di antiossidanti, possa contribuire allo sviluppo di importanti malattie quali tumori, Alzheimer, disturbi cardiovascolari, diabete, ipertensione, artrite reumatoide, che verrebbero scongiurati, grazie al consumo del pomodoro nero.
Presenti anche, come detto in precedenza, forti benefici anticancro, a rivelarlo è uno studio del 2008, pubblicato sulla rivista “Nature Biotechnology”, che ha correlato il consumo di pomodoro nero con un incremento del 30% nell’aspettativa di vita di topi inclini al cancro. Tante caratteristche importanti, Ma è altrettanto importante sottolineare, che non è un “Ogm”. perchè ottenuto grazie alla tradizionale tecnica dell’incrocio tra semi.
Il “SunBlack”, ormai ufficialmente arrivato nelle tavole degli italiani, è stato riconosciuto come alimento nutraceutico, ovvero alimento capace di portare beneficio sull’organismo umano, ed è commercializzato dall’azienda pisana leader nel settore “L’ortofruttifero”.
Salvo Di Benedetto