Profumo di Natale : I Follovielli

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follovielli4A Napoli e in Campania è uso terminare i pranzi del periodo natalizio con le cosiddette “ sciosciole “. Le sciosciole non sono altro che un cesto o altro tipo di contenitore, ripieno di noci, nocciole, datteri, fichi secchi di tutti i tipi, castagne secche, prugne secche, che vengono consumate appunto a fine pasto, da tutta la famiglia riunita intorno al tavolo. Un tempo, non potevano mancare tra le sciosciole i profumatissimi follovielli, fagottini di foglie di agrumi (limoni) ripieni di uva passita e arancia candita.

Questa ricetta, inviata dalla lettrice Sara Fusco, partecipa al contest di Natale indetto da Pecorella di Marzapane in collaborazione con Scelte di Gusto

Questa squisitezza, tipica della costiera sorrentina e, con qualche piccola differenza, della riviera dei cedri, nel cosentino, è in sostanza introvabile nel resto d’Italia. Nella costiera sorrentina, sono prodotte solo da poche aziende artigiane locali, che hanno il loro mercato principalmente all’estero e in sostanza non sono più preparate in casa. Le origini dei follovielli sono antichissime, risalgono al periodo romano, dove, però erano preparati con foglie di platano, di vite o di fico.
Il termine “ folloviello “ deriva, etimologicamente, da “ follare “ cioè pigiare oppure da “ folliculus “ che significa sacchetto. La lavorazione è la stessa da circa duemila anni, se non per l’utilizzo del forno elettrico al posto di quello a legna. Ma veniamo alla preparazione:

Ingredienti:
Foglie di limone
uva passita ( possibilmente di pantelleria )
vino bianco
Scorzette di arancia candita
Steli di rafia

Procedimento:
Lavate più volte accuratamente le foglie di limone, quindi asciugatele. Portate a ebollizione due / tre bicchieri di vino bianco, e fateci bollire per alcuni minuti l’uva passita. Mettete della carta da forno su una teglia e versatevi l’uva cotta nel vino, e infornatela in forno moderato (non più di 100 ° ) per un paio di ore in modo da far asciugare l’uva passita ed eliminare l’umidità. Disponete le foglie di limone sul tavolo e intrecciatele a spina di pesce, o comunque in modo da poter poi richiuderle a mo di fagottino. Disponete al centro delle foglie un mucchietto di uva passita e uno di scorzetta d’arancia, richiudete il tutto e avvolgete i follovielli con della rafia o altra fibra vegetale. Ripassate in forno moderato per 15/20 minuti i follovielli e poi potete conservarli in un contenitore con coperchio per deliziare il vostro palato ed il vostro olfatto nel periodo natalizio!

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