Una tre giorni intensamente dedicata ai prodotti DOP e DOC del territorio piacentino, un connubio che prosegue da tre anni richiamando un folto pubblico: è la manifestazione MiPiace Tipico.
Dopo la presentazione in Camera di commercio dagli attori che la rendono possibile, il Presidente della Camera di commercio Giuseppe Parenti che nove anni fa diede l’incipit per il Premio Coppa d’Oro, Roberto Belli, Presidente del Consorzio Salumi Tipici piacentini, che da allora gestisce l’organizzazione della manifestazione, Roberto Miravalle, Presidente del Consorzio Piace DOC, che ha profuso energie per la buona riuscita del Gutturnio Festival e Patrizio Campana, Presidente dell’Associazione Gut, tra gli ideatori dell’evento dedicato ai vini che ha ormai preso stabilmente casa a Palazzo Gotico. Preziosa, come sempre, la collaborazione del Comune di Piacenza, rappresentata dall’Assessore al Commercio Giorgia Buscarini.
Si inizia venerdì 9 ottobre, alle 17, con la cerimonia di consegna dei Premi Coppa d’Oro che, secondo consuetudine, viene preceduta da un momento di riflessione guidato da un giornalista. Sarà Gaetano Rizzuto, il Direttore di Libertà, a tirarne sapientemente le fila quest’anno.
Vini, salumi e formaggi Dop, ma anche pomodoro, la vigna di Leonardo e la pizza più grande del mondo. Questa è la Piacenza agroalimentare emersa ad Expo 2015; grandi prodotti di territorio uniti ad una tradizione manifatturiera che da secoli scommette su formazione ed innovazione
Ecco le ragioni sottese alla scelta del tema “Da Leonardo al Cardinale Alberoni: Piacenza ambasciatrice di sapori” sul quale dialogheranno Paola de Micheli, Sottosegretario all’Economia, Stefano Pronti, storico e critico d’arte piacentino, Attilio Scienza, Docente ordinario di Viticoltura e Luca Maroni, analista sensoriale, editorialista ed editore di una delle più note guide dedicate ai vini. Atteso per le conclusioni il Ministro Maurizio Martina. I Premi saranno assegnati al Ministro Martina, al sottosegretario De Micheli, al giornalista piacentino Giangiacomo Schiavi, già vice direttore del Corriere della Sera, all’associazione Chef to Chef che raduna i grandi chef emiliano romagnoli ed infine a Silvio Ferrari, che ha guidato Piacenza nell’avventura di Expo 2015.
Il pomeriggio proseguirà con l’attribuzione del ‘Premio Qualità Gutturnio e Malvasia 2015’, ai migliori Gutturnio frizzante ed ai migliori Malvasia frizzante, selezionati da una giuria di degustatori fra i vini in degustazione presso il Gutturnio festival 2015. Al termine sarà possibile scendere sotto ai meravigliosi portici di Palazzo Gotico per brindare con i vini e degustare i salumi piacentini.
Sabato 10 e domenica 11 ottobre sarà possibile visitare il salone di Palazzo Gotico nel quale troveranno spazio le cantine che hanno aderito all’iniziativa* e sarà possibile conoscere da vicino un’ampia gamma delle loro produzioni. Da non perdere le esibizioni musicali di gruppi jazz che si alterneranno nei due pomeriggi.
Per chi resterà in piazza ci saranno alcune diverse possibilità: prenotare un posto agli showcooking, partecipare alle esibizioni delle food blogger piacentine, sedersi al tavolo nell’Osteria dei sapori o ancora, portarsi a casa vini e salumi direttamente dalla Bottega dei sapori DOP.