All’Ancora: un total restyling ad esaltare l’eccellente qualità della proposta gastronomica

0
4259

ancoraslideChe “All’Ancora” –  a Santa Flavia –  la materia prima fosse di eccellente qualità e che la mano dello chef fosse felice mi era ben noto da almeno un paio di anni. Trovavo però che il locale meritasse di meglio negli allestimenti, nel decor generale. Anche se, ad onore del vero, tovagliati, bicchieri e posate, erano sempre stati lindi ed in perfetto ordine. La gamma di colori tuttavia ritenevo togliesse luce , respiro ed ampiezza a quel locale in cui si produceva ottima cucina di pesce ed in cui la gentilezza del personale, unita al grande senso di accoglienza della proprietà, costituivano dei bonus non indifferenti.

ancorasala3E così, un paio di mesi fa, mi ha particolarmente rallegrata la notizia del “total restyling” del locale: pensato nei dettagli, con scelte di colori confacenti alla zona marinara, evocativi dell’estate, del mare, della sabbia. Ed un’occasione così importante ha spinto lo chef Lo Coco a rivedere anche il menù: essenzialmente mantenendo la solida tradizione di preparazioni sempre gradite, ma con qualche guizzo di inventiva in più e soprattutto con impiattamenti più curati. Insomma, il tutto è diventato più chic, e le cose che sono rimaste invariate sono quelle davvero importanti: la qualità della materia prima, la bontà dei piatti, il servizio impeccabile e l’accoglienza estremamente amichevole. ancorabruschetteNoi eravamo in due, e siamo stati immediatamente “investiti” da una serie di antipasti notevolissimi. Rimarchevoli delle bruschette con alici, granella di pistacchio e drops di miele: un gusto gradevolissimo in un gioco di dolce estremo ed estrema sapidità, e di consistenze diverse e ben assemblate. Una trovata semplice, senza eccessi, ma decisamente interessante. ancoragamberi Il gambero rosso di Mazara è sempre un piatto vincente nudo e crudo, leggermente marinato. Si scioglie in bocca ed è  di una freschezza eccezionale.

ancorainsalataCi avventuriamo tra un assaggio ed un altro gustando un’insalatina semplice ma di improntra “eoliana”, molto gustosa: polpo lesso, brunoise di pomodori, capperetti, olivette. E niente altro: sono spariti i sedani, le carote e tutto quanto in genere si trova nelle insalate di mare. Questa, più precisamente però, era un’insalatina di polpo. Ottima, accompagnata da fette di pane casereccio fritto. ancorapolpettiEd ancora la frittura mista costituita da polpetti e seppioline. Frittura leggera, croccante, a vestire un prodotto fresco, calloso al punto giusto perchè – è opportuno ricordarlo a chi dovesse ancora ritenere il contrario – un polpo estremamente morbido non è un polpo freschissimo. Il polpo, quello buono, deve mantenere una certa callosità, ed i tentacoli – specie se il polpo è fritto – devono essere croccanti. ancoraostricheLe ostriche non rappresentano alcuna maestrìa in cucina, ma definiscono molto bene il livello qualitativo dell’offerta gastronomica di un locale: le nostre erano di perfetta dimensione –  direi un calibro 3 –  profumate, carnose.  Quindi un’ostrica di pregio dato che il calibro va da zero a cinque, in cui lo zero indica la dimensione più grande e il cinque la più piccola. Le ostrichne pregiate si collocano nel mezzo, tra il 2.5 ed il 3. Il punto di forza de All’Ancora erano, e rimangono, i primi piatti: ho volutamente glissato su alcuni degli antipasti per non rovinare il gusto di un primo piatto che ha poi in effetti superato le aspettative. ancoraneroIl mio era un ottimo spaghetto di Gragnano, ruvido al punto giusto, con il nero di seppia al quale ho fatto aggiungere del gambero, dato che ne avevo già precedentemente apprezzato la freschezza.  Un sugo eccellente, nappante, pressocchè in purezza dato che l’aggiunta di pomodoro è stata mantenuta al minimo. Tra il sugo ed i gamberi da me richiesti, una notevole quantità di seppia tagliata finemente al coltello. Un piatto veramente al massimo per la sua tipologia. ancorabroccoloNon meno convincente il primo piatto del mio commensale: lo stesso ottimo spaghetto mantecato con crema di cavolfiore ed una spolverata di pangrattato tostato. Anche in questo piatto erano presenti gli stessi gamberi di ottima qualità. Per i non siciliani sarà difficile immaginare la bontà e la golosità di un cavolfiore ridotto in crema ed amalgamato alla pasta: ma questo tipo di preparazione, che in Sicilia viene impropriamente chiamata “pasta con il broccolo”, è di una bontà semplice, rustica, contadina, ed è apprezzata da generazioni.  Ovviamente, sia pure sollecitati dalla proprietà e dal maitre di sala, abbiamo scelto di non consumare il secondo, riservandoci uno spazio per l dessert. ancoradolceAnche in questo caso la sorprendente semplicità di un cestino di cialda leggermente dolce farcita con crema al mascarpone, granella di pistacchio e fragole. Un dolce leggero, fresco al palato, degno fine pasto che non ci ha appesantiti. Abbiamo accompagnato il pasto con una bottiglia delle cantine Marino, un blend di Chardonnay e Cataratto, perfetto compagno di una cena veramente degna di nota. In definitiva, All’Ancora è un locale in cui viene servita ottima cucina di pesce tradizionale ed in cui, a sèguito di importanti lavori di ristrutturazione, è possibile godere di un’atmosfera elegante, confortevole e rilassante. Un locale in cui il servizio e l’accoglienza sono perfettamente adeguate alla qualità generale. All’Ancora, che per la bella stagione offre un dehor ampio arricchito dalla presenza di alberi di ulivo secolari, è adatto ad una clientela molto variegata: dal gourmand ai gruppi di giovani per un’ottima pizza. Adatto a gruppi, alla realizzazione di eventi e cerimonie, offre un rapporto qualità prezzo davvero ottimo.

Patron e Chef :  Tony  Lo Coco

Coperti: < 100  (in) –  <200  (out)

Range: Medio

Categoria: Ristorante di pesce con pizzeria

 

Ranking (*)

Location: 4

Cibo: 4.5

Carta Vini:  4

Presentazione: 4

Servizio: 4

Mise en place: 4

Atmosfera: 5

Allestimenti: 4

 

(*) Legenda :

1 = pessimo
          2 = scadente
          3 = sufficiente
         4 = ottimo
            5 = eccellente.

Alessandra Verzera

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui