Lucia Mazzullo ha in se la double C, infatti non è solo una chef, ma è per prima cosa una chimica.
Chi l’ascolta a lezione o la gusta a tavola, non ritrova solo buon cibo, ottimi alimenti e creatività, ma avverte il “perché” di tale scelta e nell’amalgamazione fisica e chimica fra le materie scelte per preparare le varie ricette, non vi è stravolgimento alcuno nei piatti. Ciò è dato grazie ai suoi studi in chimica, lasciati per amore della cucina a un passo dalla pergamena. Nella vita, oltre a cucinare insegna nelle scuola di cucina di eccellenza Città del Gusto del Gambero Rosso di tutta Italia, e principalmente nella sede di Catania.
L’amore per la cucina, scorre nelle vene della Mazzullo, che sin da ragazzina ha trascritto su un quaderno di seconda media molte ricette della nonna sarda, trasferendo in qualche piatto come le polpette, i profumi mediterranei delle due Isole, con pane ammollato e vino o latte anziché formaggio. E’ da questi appunti e dai suoi studi ed esperienza che è nato il libro “Ciuzz the book. Quattro stagioni di cucina siciliana” scritto in italiano e inglese e che ha al suo interno tutta la vivacità della stessa chef, non a caso Ciuzz (con la caduta della vocale a finale in quanto chiusa) equivale a Lucia in siracusano.
Ha rappresentato la Sicilia a manifestazioni del calibro di Expò, Fritto Misto al’Italiana, Il Salone del Gusto e Anghiò, inoltre viene fortemente ricercata dagli Enti per progetti di sensibilizzazione culinaria e si fa promotrice di eventi molto fortunati come Cucina e Cibo di Strada. Fa parte della prestigiosa Accademia del Sapore Lagostina.
Giuliana Avila Di Stefano