Straordinario successo della III edizione della più esclusiva manifestazione che inneggia al “cibo degli dei”, che ha visto protagonista il cioccolato nelle sue forme più estrose e anche più divertenti. Per quattro giorni la Mostra D’Oltremare del capoluogo partenopeo è stata cornice perfetta nell’accogliere la rassegna dell’oro marrone (M.Ma.)
Produttori nazionali ed internazionali, con un particolare ed ovvio focus sulla tradizione cioccolatiera napoletana, artigiani, maestri, artisti e tutti gli operatori dei questo dolce nutrimento sono stati al centro dell’attenzione del pubblico campano e non solo.
Parecchi ospiti, infatti, sono venuti a Showcolate da molte parti d’Italia alla scoperta di colori, odori e sapori che il fascinoso charme del cioccolato emette come richiamo. Organizzata per la prima volta in collaborazione con Eurochocolate di Perugia, la rassegna di Napoli dall’8 all’11 dicembre scorso è stata vetrina di interventi di esperti di economia che hanno focalizzato l’attenzione sulle tendenze di mercato, ma anche interessante e curioso viaggio tra articoli, prodotti e materie prime che ha insegnato ai visitatori a riconoscere sfumature e abbinamenti dei vari tipi di cioccolato ai vini dolci.
Protagonista senza fine della Chocoroom, la sala allestita per le degustazioni guidate, Monica Meschini, esperta di fama internazionale in Chocolate Tasting (nonché di Food&Beverage e di tè) che per una giornata intera si è dedicata a far conoscere tutti quegli aspetti già noti, ma soprattutto oscuri a chi semplicemente “mangia” il cioccolato, come ad esempio lo snap (frattura netta di un carrè senza sbavature), o eventuali difetti di una tavoletta come le lumacature o i fat bloom, ossia l’imbiancamento superficiale dovuto alla cattiva conservazione che fa fuoriuscire il burro di cacao che a sua volta cristallizza in superficie. O ancora: sapevate perché il cioccolato si chiama “fondente”? Semplice. Perché fonde a temperatura corporea. Notizia probabilmente sconosciuta ai più. Monica Meschini ha anche invitato gli intervenuti a degustare tre tavolette differenti abbinate a tre vini dolci:
un Vanini Madagascar fondente 70% con uno Sportoletti Villa Fidelia Umbria Passito Grechetto bianco 2008;
un Vanini Ecuador 73% con una Vernaccia di Cannara Colli Martani Doc;
un Extremo Los Vasquez 75% con un Rocca di Fabbri Sagrantino di Montefalco Passito 2005. Centratissimo il primo abbinamento, buono il secondo, leggermente squilibrato, causa somma di tannini non certo carezzevoli, l’ultimo.
C’è anche benessere allo Showcolate. Per riscaldarsi dal freddo dicembrino c’è un modo dolce e allettante: quello di lasciarsi coccolare dalle mani esperte degli specialisti della Choco Spa, un vero e proprio centro benessere dedicato all’oro marrone, che ha offerto al pubblico trattamenti mani e viso al cacao, regalando “golosi” attimi di puro piacere e relax.
Ma c’è anche storia. Si conclude a Napoli, infatti, la tournée nazionale dell’Italia di cioccolato, la grande scultura firmata dalla Scuola del Cioccolato Perugina e realizzata da Andrea Gaspari con ben 14 tonnellate di cioccolato fondente e lunga 13,5 metri, rappresentante l’intero Stivale con i suoi principali monumenti come i Templi Greci di Agrigento, il Maschio Angioino di Napoli, il Colosseo di Roma, la Torre di Pisa, il Campanile di San Marco di Venezia, il Duomo di Milano e la Mole Antonelliana di Torino. La tournée, iniziata lo scorso 17 marzo proprio a Torino in occasione di Cioccolatò per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia, ha toccato anche Perugia in occasione di Eurochocolate dal 14 al 23 ottobre.
Chiudono la kermesse mostre come l’interessante VerniAssage di Cinzia Verni, artista in grado di far dialogare arte e cioccolato, e “Gli Italiani e il Cioccolato”, racconti ed immagini che mostrano l’evoluzione del cibo degli dei negli ultimi 150 anni; e la didattica, coi suoi laboratori per grandi e piccini: “l’ABC del cioccolato”, come il cacao diventa cioccolato e i cioccorelli, capolavori di pittura; “Equoscuola”, percorso guidato per bimbi dedicato al tema della produzione di cioccolato equo e solidale; “Città della Scienza”, dove cresce e dove nasce il cioccolato.
Infine la Spalm Beach di Showcolate: originali spiagge virtuali dove godersi dell’ottimo pane e cioccolata spalmabile offerta da Cioccolato Van Moos e Cioccolato Gallucci Faibano per una pausa golosa e rilassante.
Marcello Malta