“Il Credenziere”: ad Annone Veneto, un posto in cui tornare

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credenziereMio padre ed io abbiamo trovato un modo godereccio di vederci.
Ogni tanto ci diamo appuntamento per una mangiata “come Dio comanda” fatta insieme, corredata di chiacchiere e affetto percepito dagli sguardi complici e dai pensieri.
Nel nostro peregrinare enogastronomico Veneto e Friulano, siamo capitati al Ristorante “Il Credenziere” ad Annone Veneto, cittadina facente parte del Friuli Concordiese. Un comune di confine tra Friuli e Veneto, in sostanza, ma ancora in provincia di Venezia.
Ciò che ci attirava come gli orsi col miele è stata la promessa “cucina creativa di pesce”.
credenziere2Il cuoco, Mario Dalena, pugliese di Castellana Grotte, imparato la genuinità dei sapori della sua terra si trasferisce a Venezia molto giovane e forse è lì che l’incontro dei sapori di mare tra Nord e Sud si sposeranno.
Mario amplierà la sua arte creativa anche a Londra, in Francia e in Svizzera, avendo svariati riconoscimenti.
Si occuperà della ristorazione per la Mostra del Cinema di Venezia e di Cannes per alcuni anni e in seguito si trasferirà in “terraferma” dove, insieme alla moglie Manuela, aprirà il Credenziere, ristorante che offre una sorta di nouvelle cuisine rivisitata, con i sapori della sua calda terra d’origine, la Puglia, e la sua casa odierna, il Veneto.
credenziere4Mangiare da Mario è un’esperienza sensoriale.
La ricercatezza degli ingredienti, ottimi.
Un viaggio nei sapori perfettamente equilibrati, non sovrapposti, ma netti al palato.
Questa volta ci sono andata con il mio compagno, sapendo bene di farlo felice.
Abbiamo mangiato una carrellata di antipasti portati ad uno a uno, deliziosi, tra cui: sarde fritte ripiene di ricotta e tonno su salsa di pomodorini, polpo con patate, pistacchi e mango, insalatina calda di granchio con nocciole e olio alla liquirizia.
credenziere5Come primo abbiamo scelto delle orecchiette fatte con grano antico arso, alle puntarelle e gamberi, davvero strepitose.
Ci siamo fatti tentare dal dolce perché non potevamo esimerci.
Tortino di cioccolato dal cuore tenero al peperoncino e scorzette d’arancio, accompagnato da gelato alla grappa.
Bevuto un ottimo vino salentino, un Marmorelle del 2012, Tenute Rubino.
Usciti appagati e felici, come sempre dopo aver pagato un giusto prezzo avendo avuto soddisfazione vera.
Una giornata da ricordare, un posto in cui ritornare.
Per ogni importante occasione e per viziarci un po’.

 

Linda Smeraldi

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