Alberto Lombardi, orgoglio italiano nella ristorazione USA. L’intervista.

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alberto-lombardiNato a Forlì, Alberto Lombardi è uno dei pionieri della ristorazione italiana in Texas. Nel 1977 apre il suo primo ristorante a Dallas. Oggi la sua compagnia vanta più di 14 ristoranti sparsi per gli stati degli USA e precisamente Texas, Nevada, Georgia, California e Messico. Nella sua carriera conta l’apertura di più di 25 ristoranti ed è considerate, di certo, un icona della ristorazione nel Lone Star State . I suoi ristoranti sono considerati dei “salotti” per palati raffinati ed alcuni in particolare, sono dei veri e propri spazi di lusso, intimi dove potersi rilassare davanti ad un bel flute di Champagne. I suoi marchi includono: Taverna Pizzeria e Risotteria (Dallas, Fort Worth Austin e Houston, TX, Akumal, Messico, Atlanta, Georgia e Long Beach, California); Penne Pomodoro (Dallas); Toulouse Café e Bar (Dallas, Houston e Austin); Sangria Tapas y Bar (Dallas); La Fiorentina Tuscan Grill (Dallas), Bistro 31, 31 Lounge (Dallas) e di Lombardi Romagna Mia (Las Vegas) e molto presto, alla già folta lista, si aggiungerà Kai Asian Bistrò (Dallas).

Lo incontriamo nei suoi uffici di Dallas e rimaniamo colpiti dall’atmosfera familiare che si respira. Ci accomodiamo accolti da un gran sorriso, di quelli che solo un Italiano ti sa donare, e davanti ad una vera tazza di espresso e due cantucci inziamo la nostra intervista.

lombardi-family-concepts-catering-albertoLei lascia l’Italia molto giovane per avventurarsi in un settore all’epoca per lei nuovo. Ci racconta come tutto ebbe inizio?

Come tutti gli adolescenti avevo tanti sogni nel cassetto e tanta voglia di cambiare la mia vita. Forlì era una cittadina troppo piccola per potere assecondare le mie ambizioni. Ebbene si, sin da adolescente avevo il desiderio di affermarmi nel settore della ristorazione. Se dovessi paragonare la mia infanzia ad un film, certamente “Nuovo Cinema Paradiso” è quello che si avvicina davvero tanto alla mia. Mio padre era un muratore e mia madre lavorava come donna delle pulizie. Il nostro appartamento aveva due camere: una cucina e una camera da letto.
dsc3741Per fortuna, questa vita spartana è stata anche accompagnata da meravigliose estati che restano impresse nel mio cuore trascorse nella casa di campagna dove viveva mio nonno, una casa che era stata tramandata, di generazione in generazione, dal 13 ° secolo. Giovane, i miei genitori decisero di farmi entrare in Seminario, mai scelta fu più sbagliata. Dopo tre anni lasciai il Seminario e a 17 lasciai casa dei miei e la mia Forlì.
Da quel momento comincia il mio girovagare per il mondo, prima in Germania e poi in Belgio dove ho vissuto per ben 3 anni cominciando dalle mansioni più umili che però mi hanno consentito di diventare ciò che sono oggi. Dopo la mia permanenza in Belgio decisi di lavorare a bordo delle navi da crociera di lusso ma capii ben presto che non faceva per me. Nel 1973, difatti, una delle navi su cui lavoravo fece scalo a Miami e li restai. Lavorai per in pò di tempo per un ristorante di porprietà di persone che avevo conosciuto in belgio. In quegli anni mi proposero di lavorare per il Fairmont di Dallas e ben presto diventai Direttore del famoso Venetian Room. Da qui in poi il resto è storia con il felice inizio della Lombardi Family Concepts.

1-1I suoi marchi più conosciuti sono Toulouse e Taverna. Da dove e come nasce la sua passione per la cucina francese ?

L’esperienza belga ha fatto crescere in me la passione per la cucina francese e per i French Bistrot . Da qui la voglia di importare un tocco di autenticità europea in un Paese che spesso si interfaccia con tante imitazioni che comunque non ci rappresentano come dovrebbero. Appena si solcano le porte di Toulouse vi sembrerà di essere in Francia. L’atmosfera, gli arredi, l’illuminazione, il patio, la musica … tutto, un perfetto mix che fa del ristorante un ambiente unico, dove il binomio tra cibo e luogo diventano vincenti.
Il nostro Chef francese di Houston , ad esempio, Emmanuel Hodencq, Stella Michelin o Yoann Lardeaux lo Chef che guida da tanti anni le cucine di Dallas e le brigate di cucina, sono la nostra più grande garanzia di qualità e autenticità ma con quel tocco di fantasia che rende unici non solo i nostri piatti ma anche i nostri ristornati.
Oggi il marchio Toulouse è presente a Dallas e a Houston, ma entro fine Ottobre aprià le sue porte ad Austin all’interno del famoso centro commerciale di alta moda “The Domain”.

SONY DSCTaverna e i suoi imbattibili cappelletti romagnoli potrebbero indurre a pensare che la cucina sia tipica della Romagna, ma non è così. Un menù costruito per soddisfare tutti i palati e rappresentativo delle cucine regionali più conosciute all’estero. Ci spiega come definisce i suoi menù che sappiamo essere ritagliati ad hoc ristorante per ristorante.

Taverna, il mio grande amore! Taverna è molto più che un ristorante. Taverna è casa, è famiglia, è un luogo dove la gente mangia a ristorante senza avere la sensazione di essere fuori casa. Ecco perchè i suoi menù hanno un pò di tutto e per tutti gusti e rappresentano quasi tutte le cucine regionali italiane. Passiamo dai risotti lombardi, alla caponata siciliana, al cioppino toscano per arrivare ai miei imbattibili cappelletti romagnoli, ricetta di famiglia tramandata di generazione in generazione.
Taverna è un mix di tradizione, cultura e cibo. È un’esperienza che va vissuta per comprenderne appieno lo spirito. Tutto curato nei minimi dettagli, inclusi i tovagliati tipici delle trattorie della mia amata Romagna.

robert-claytonLei sostiene che la sua chiave di successo è molto legata al suo personale. Andando in giro per suoi ristoranti abbiamo scoperto che nel suo staff vi siano persone che lavorano per lei da più di 20 anni e sappiamo bene che, soprattutto negli Usa ed in questo settore specifico, questa sia davvero una rarità. Partiamo dal suo Vice President of Operation, Robert Clayton ad arrivare ai suoi Chef e camerieri. Ci dica quale è il suo segreto?

Il rispetto! Io tratto il mio personale con rispetto e non perdo occasione per ringraziarli per la loro dedizione e professionalità. Ho avuto la fortuna di incontrare persone meravigliose che hanno sposato i miei progetti imprenditoriali come fossero i loro e questo fa tanta differenza. In più, ho il privilegio di avere le mie figlie e mia moglie che si dedicano attivamente al successo della compagnia e mi consentono il lusso di viaggiare e visitare frequentemente tutti i miei ristoranti. Per me è importante creare un rapporto diretto con tutti i miei clienti ed il mio personale sparso per gli USA. Tutto questo mi rende vivo e mi da la forza e la voglia di continuare il cammino sin ora intrapreso.

Ma la chiave del suo successo sappiamo che è l’accoglienza e l’atmosfera nei suoi ristoranti. La sua filosofia è che il cliente deve vivere “un esperienza” legata non solo al cibo ma anche alla cultura che è intriseca in ogni piatto. Ci dica, quale è la caratteristica fondamentale che i suoi impiegati debbono possedere?

oDebbono sorridere, essere garbati, accoglienti e soprattutto preparati. Noi investiamo moltissimo nell’addestramento del nostro personale perchè è assai difficile trovare localmente conoscenza e competenza della cucina Europea. Ogni nostro cameriere deve conoscere ogni singolo ingrediente che compone i nostri piatti, così come i migliori accostamenti di vino. I nostri manager sono focalizzati nella cura del cliente in ogni singola sfaccettatura per far si che si sentano sempre coccolati e insostituibili. La mia filosofia è sempre stata che la popolarità di un ristorante è creata dal personale ed il cibo, è solo un gran bel corollario.

Dopo quanto raccontato, sogni nel casseto gliene sono rimasti?

Assolutamente si, io non mi fermo mai! Viaggio tanto e prendo idee da tutto ciò che è originale e alle quali poi do sempre il mio tocco finale.
Precedentemente vi ho parlato e menizionato solamente Toulouse e Taverna ma questi sono solo 2 dei marchi che fanno capo alla mia azienda. A questi dovete aggiungere Bistrò 31, Lounge 31, Penne Pomodoro, Romagna Mia e presto aprirà i battenti il Kai Asian Bistrò, un concetto di ristorante sofisticato ed elegante con Open Wok kitcken.

Il Signor Lombardi al termine della nostra intervista ci invita a visitare Taverna-Dallas che si trova ad un solo isolato dal Corporate Office, apre le porte del suo ristorante e, soffermandosi tavolo per tavolo con un sorriso disarmante, dice “Buongiorno come stai? How are you today. Thank you for being here (grazie di essere qui). E con questo, comprendiamo quale sia la vera chiave del suo successo, il far sentire calorosamente unici e importanti i propri clienti. Bravo Alberto!

 

Tiziana Ciacciofera

per SdG International, Dallas

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